#4. Una casa in bioedilizia è meno forte e sicura di una casa in edilizia tradizionale?
No, la struttura portante lignea delle case in bioedilizia, essendo caratterizzata da ottima elasticità e flessibilità, risulta particolarmente valida e sicura. Ad esempio nei confronti dei terremoti, ammortizza in modo più efficace i movimenti sussultori e ondulatori.
La differenza fondamentale tra il legno ed il cemento armato è che la rigidezza di quest'ultimo gli permette di resistere al crollo ma con danneggiamenti anche notevoli, mentre il legno si flette e la struttura non crolla, contenendo maggiormente i danni complessivi.
Davvero notevole l'esempio di Wolf Haus, azienda con sede in Trentino Alto Adige che da oltre 50 anni si occupa di costruzioni in legno e sarà nostro partner nella realizzazione della palazzina in Via degli Olivi ad Aprilia.
Recentemente Wolf Haus ha superato con successo a Pavia, sulla più grande piattaforma di simulazione sismica d'Europa, un test su un edificio completo di quattro piani per dodici metri di altezza. La casa, perfettamente intonacata e dotata di porte, finestre, giroscale, pavimenti in legno ed arredamento completo, ha resistito a sette scosse sismiche che, nel caso dovessero realmente verificarsi, ridurrebbero in macerie l'intera penisola. Tutte le scosse hanno superato in intensità il terremoto di L'Aquila che, tre anni or sono, rase al suolo gran parte del capoluogo abruzzese. Nel test intensità, durata ed accelerazione sono stati ampiamente superiori ai terremoti di Kobe, in Giappone, e di Haiti. Nessun edificio al mondo era mai riuscito a superare indenne una serie così impressionante di sollecitazioni.