#2. È POSSIBILE CHE CON IL TEMPO LA STRUTTURA MARCISCA O SI DETERIORI?
Molto spesso ci viene chiesto di valutare quale sia la durata di una casa in legno rispetto a quella in muratura, probabilmente perché si pensa erroneamente alla casa in legno come qualcosa di instabile o potenzialmente soggetta all’attacco di parassiti e muffe.
Come fattore in assoluto più importante, precisiamo che alla base di un prodotto di qualità c’è sempre l’impiego di materiali certificati ed appositamente studiati per realizzare strutture nel rispetto delle norme vigenti, il tutto unito ad una realizzazione a regola d’arte.
E’ importante precisare che il legno costituisce la struttura portante della costruzione: Non sarà esposto in maniera diretta agli agenti esterni ma sarà poi rivestito da un involucro che lo proteggerà da intemperie, attacchi di insetti, formazione di muffe.
Inoltre i legni provenienti dalle conifere, quelli maggiormente utilizzati per le case in bioedilizia, essendo resinosi non sono l’ambiente ideale per la crescita e la riproduzione delle larve dei parassiti (come i temutissimi tarli del legno).
Le strutture in legno garantiscono un elevata durevolezza nel tempo, lo testimoniano i numerosi edifici storici disseminati nel mondo ed in tutto il nostro paese.
Ad oggi le ultime tecnologie di produzione, che prevedono un attento processo di essiccamento del legno utilizzato per impieghi strutturali, portano il singolo pezzo di legno ad avere un’umidità relativa molto bassa. Questo determina un habitat sfavorevole per l’insediamento e la sopravvivenza di muffe ed insetti, se poi si aggiunge l’utilizzo di nuovi trattamenti di impregnazione antisettici la garanzia di durevolezza è totale.
L’edilizia in legno è la più antica del pianeta, molte abitazioni in legno resistono a distanza di centinaia di anni, nonostante siano state costruite con metodi e materiali più semplici rispetto a quelli odierni.
Basti pensare ad esempio alla Pagoda del tempio di Horyu in Giappone, risalente al 600 D.C. La più antica costruzione in legno rimasta ancora in piedi, dopo oltre mille anni, senza che il legno sia minimamente stato scalfito dal tempo, dalle intemperie e ancor di più dalla terribile potenza della natura (terremoti ed eventi catastrofici).